Nel weekend il pilota etneo della Cubeda Corse ritrova l’abitacolo dell’Osella Fa30 Zytek dopo la sfortunata trasferta a Cividale e riparte con ambizioni importanti nella 62esima edizione della gara siciliana che assegna punteggio maggiorato in quanto penultimo atto del Tricolore Montagna: “Motivazioni al massimo, ci teniamo molto a far bene”
Catania, 22 ottobre 2020. Domenico Cubeda rientra in azione nel Campionato Italiano Velocità Montagna alla 62^ Monte Erice, gara di casa per il campione siciliano, che senza indugi risponde presente al volante dell’Osella Fa30 Zytek gommata Avon e curata da Paco74 ed LRM. Sul prototipo monoposto di gruppo E2SS lo scorso anno nella classica trapanese il portacolori della Cubeda Corse fu terzo assoluto sul podio e ora torna con ambizioni di rilievo non solo per il fatto di gareggiare nella “sua” Sicilia, ma anche perché la cronoscalata ericina mette in palio punti tricolori ancora più preziosi in quanto come prima “finale” del CIVM assegnerà un punteggio maggiorato a coefficiente 1,5. Per il pilota etneo è una motivazione in più per ben figurare in quello che sarà anche il penultimo atto di una stagione del tutto particolare per le corse in salita, vissuta “a porte chiuse” e concentrata in pochi mesi. Inoltre, dopo l’ottimo inizio con due podi consecutivi a Gubbio e a Popoli e il convincente quarto posto all’esordio ad Alghero, Cubeda avrà l’occasione di riscattare la sfortunata trasferta friulana di inizio ottobre alla Cividale Castelmonte, dove, anche in quel caso all’esordio, fu costretto al ritiro prima ancora di raggiungere la linea di partenza a causa di una leggera toccata in pre-allineamento.
“Ero appena uscito dal paddock per dirigermi al via – racconta Cubeda –, in quel momento non pioveva e la strada era asciutta. Alla prima piega, però, la macchina, con pneumatici slick, è scivolata immediatamente sulla prima chiazza di umido nascosta da un tombino e non ho potuto neppure reagire effettuando un controllo, visto che ho subito toccato un ostacolo a bordo strada (non molto larga) con la fiancata sinistra, rovinando le sospensioni. Peccato, alla prima a Cividale ero curioso di confrontarmi in gara con i rivali diretti, occasione che ora si ripresenta a Erice. Una cronoscalata alla quale tengo molto, bellissima. Anche perché la Sicilia regala il sole a chi arriva e questo non è affatto male viste le complicazioni meteo dell’appuntamento scorso. Siamo molto motivati. Partiamo con il massimo rispetto per tutti però anche consapevoli che possiamo dire la nostra. Sarà l’unica salita in Sicilia quest’anno, è come sempre molto sentita dopo tanto girovagare per tutta Italia e quindi desideriamo far bene in maniera particolare”.
Dopo le verifiche di venerdì, sabato alle 8.00 lungo i 5730 metri del tecnico percorso che sale da Valderice a Erice il via delle due salite di prove ufficiali. Domenica 25 è la giornata decisiva, con partenza di gara 1 sempre alle 8.00 e di gara 2 a seguire. Evento previsto senza la presenza del pubblico, ma gli organizzatori hanno incluso la diffusione continua di immagini e informazioni per vivere tuta la gara live sul web e in tv con dirette e approfondimenti sui canali nazionali MS Channel (Sky 814), MS Motor TV (Sky 228) e sul regionale Tele Sud (digitale terrestre 118 e 518, con collegamento previsto dalle ore 7.50).