Il pilota catanese è già proiettato verso la gara abruzzese del prossimo weekend alla luce del grande terzo posto festeggiato al 55° Trofeo Luigi Fagioli domenica scorsa all’esordio stagionale con l’Osella Fa30 Zytek: “Ottima ripartenza in Umbria, ora l’obiettivo è confermarci ad alti livelli su un tracciato che conosciamo bene”
Catania, 24 agosto 2020. All’esordio 2020 è arrivato un immediato e brillante terzo posto per Domenico Cubeda al 55° Trofeo Luigi Fagioli. Il campione italiano Monoposto 2018 ha subito trovate il feeling ideale alla prima apparizione sulla rivisitata Osella Fa30 Zytek preparata da Paco74 e da Lrm per la parte motoristica. Ottimamente supportato anche dagli pneumatici Avon, nel secondo round del Campionato Italiano Velocità Montagna disputato a Gubbio domenica scorsa il driver catanese è stato autore di una convincente prova che lo ha proiettato sul podio assoluto. Nelle due salite di gara sui 4150 metri del tracciato umbro il crono totale fatto segnare da Cubeda è stato di 3’13”91 (gara 1: 1’37”99; gara 2: 1’35”82), tempo che oltre al terzo posto generale gli ha consentito di aggiungere il secondo posto tra i prototipi monoposto di gruppo E2SS.
Archiviata la salita di Gubbio è già ora di guardare al prossimo appuntamento, in programma nel weekend in Abruzzo alla 58^ Svolte di Popoli, che dopo la rimodulazione del calendario tricolore è diventata terza prova del CIVM con doppia validità anche per il TIVM Nord e Sud. A Popoli, dove il portacolori della scuderia di famiglia Cubeda Corse vanta ben tre successi (2013, 2014 e 2017, sua prima vittoria con la Fa30), le due salite di prove ufficiali si disputano sabato 29 agosto dalle ore 9.30 lungo i 7530 metri del tracciato abruzzese, che domenica 30 ospita le decisive gara 1 dalle 9.00 e gara 2 a seguire.
Così Cubeda commenta dopo Gubbio e in vista di Popoli: “Innanzitutto complimenti agli organizzatori del Trofeo Fagioli che hanno creduto alla possibilità di organizzare la gara. Abbiamo colto un risultato importante e all’esordio 2020 abbiamo immediatamente saluto un podio di valore. Gara 1 mi aspettavo qualcosa in più ma comunque bene, poi lavorando con la squadra siamo intervenuti sul setup e abbiamo ottenuto un gran tempo in gara 2. Non me l’aspettavo, ma sentivo già dopo pochi metri che la Fa30 funzionava al meglio e ho dato il massimo segnando il mio record personale sul tracciato eugubino. Ora c’è Popoli all’orizzonte, che è un’altra gara dove ho un passato eccellente e dove gli organizzatori meritano un plauso per l’impegno profuso in questo periodo delicato. Partiamo dalle ottime basi costruite a Gubbio e in prova cercheremo di affinarle per riuscire a confermarci ad alti livelli in gara. ”.