Dopo uno shakedown in pista a Battipaglia, il pilota catanese detentore del Tricolore Monoposto conferma il programma nel Campionato Italiano Velocità Montagna al volante dell’Osella Fa30 Zytek fin dal primo round il prossimo weekend in Calabria: “Tutto bene nel test, siamo pronti per iniziare al meglio la nuova stagione”
Catania, 9 aprile 2019. Domenico Cubeda ritorna alla carica nelle corse in salita 2019. Il programma principale del campione italiano Monoposto prevede la partecipazione al Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) sotto le insegne della scuderia di famiglia Cubeda Corse e al volante dell’Osella Fa30 Zytek gommata Avon e curata da Paco74 con motore da 3000cc di preparazione Armaroli. Reduce da un test svolto martedì (9 aprile) sul circuito di Battipaglia, dove l’obiettivo principale era ritrovare una prima confidenza con il potente prototipo monoposto di gruppo E2SS, il pilota catanese aprirà il 2019 in Calabria il prossimo weekend alla Luzzi Sambucina – Trofeo Silvio Molinaro, gara inaugurale del CIVM, del quale è stata anche l’ultima prova 2018 in ottobre quando Cubeda fu secondo assoluto. Dopo il venerdì pomeriggio dedicato alle verifiche sportive e tecniche, sabato 13 aprile si disputano due salite di prove ufficiali con partenza alle 9.30, mentre sempre sui 6150 metri del tracciato in provincia di Cosenza domenica è giornata decisiva con gara 1 dalle 9.00 e gara 2 a seguire.
Per il campione italiano si tratta del secondo assalto consecutivo ai titoli tricolori con la Fa30 Zytek, sulla quale dall’esordio, prima parziale nel 2017 e poi “a tempo pieno” la scorsa stagione, ha fatto incetta di vittorie nella salite del Trofeo Italiano zona Sud e nel 2018 ha colto anche un successo assoluto proprio in CIVM alla Morano Campotenese. Oltre che disputare il Tricolore, Cubeda sarà presente in alcuni appuntamenti selezionati proprio del Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM).
Così Cubeda ha commentato in vista dell’esordio stagionale a Luzzi: “Nel test abbiamo lavorato per verificare che di base tutto funzionasse a dovere. Dovevamo poi valutare il comportamento del prototipo in frenata e riuscire a toglierci un po’ di ‘ruggine’ invernale. Ho cercato di prendere più confidenza possibile e in una ventina di giri tutto è andato secondo programma, senza particolari problemi. Ora a Luzzi partiremo con i buoni riferimenti dello scorso anno con l’obiettivo di inaugurare nel miglior modo possibile il Campionato Italiano, dove si rinnoveranno le sfide con numerosi rivali di valore”.