Cubeda Corse dà spettacolo al Reventino in CIVM
Il team catanese bissa i grandi risultati di Gubbio salendo sul podio delle biposto con Domenico Cubeda e l’Osella PA2000 Honda, che è pure terzo assoluto in gara-1, e vincendo il gruppo CN conCorona, che sulla versione PA21/S conquista il primo successo in carriera in una cronoscalata della massima serie tricolore. Bene anche Portale
Lamezia Terme (CZ), 6 settembre 2015. È una Cubeda Corse da show alla 17^ Cronoscalata delReventino,undicesimo round del CIVM andato in scena nel weekend e nel quale soprattutto Domenico Cubeda e Giuseppe Corona hanno tenuto alti i colori della scuderia catanese. Cubeda, campione siciliano in carica, ha bissato le ottime performance mostrate già nel precedente appuntamento tricolore a Gubbio due settimane fa al volante dell’Osella PA2000 Honda preparata da Paco74 e per la parte motoristica dalla LRM. Il forte driver etneo conclude quarto assoluto dopo una splendida battaglia per il podio grazie al super terzo posto assoluto ottenuto in gara-1. Il suo splendido stato di forma è confermato in pieno dal terzo posto con tanto di festa sul podio di gruppo E2B in un momento di piena intesa con la biposto con cui è sempre più protagonista sia in CIVM sia in TIVM: “In prova ho individuato alcune regolazioni da cambiare e i punti in cui modificare la guida in gara – ha dichiarato Cubeda al termine della cronoscalata calabrese –. Sono molto soddisfatto del risultato che arriva dopo l’ottima prestazione a Gubbio, per cui rafforza la nostra esperienza nel Campionato Italiano Velocità Montagna”.
La domenica del Reventino è stata speciale anche per Giuseppe Corona . Al rientro nel Tricolore Montagnadopo essersi messo ben in evidenza sull’Osella PA21/S Honda anche in precedenti gare, il giovane e talentuoso driver etneo della Cubeda Corse ha dimostrato la piena crescita della sua tecnica di guida e dell’intesa con la biposto, con la quale ha colto la sua prima vittoria tra i prototipi CN in una gara di Campionato Italiano. Sfortunato, invece, lo stop dopo gara-1 per il cosentino Giuseppe Aragona, che nella prima salita ha pizzicato la ruota anteriore sinistra della sua Peugeot 106 con la quale era stato comunque secondo di classe E1-1600 con un riscontro cronometrico di alto livello. Di scena anche il gruppo delle Bicilindriche, nel quale, oltre ad Alfredo Russo e Antonino Longo, si è messo in evidenza un altro giovane catanese, Daniele Portale , che ha concluso secondo conquistando il podio di categoria sulla Fiat 126.